Il mio gruppo, che ho creato il 16 maggio 2016, ha superato i 6000 iscritti.
La scelta di lasciarlo “pubblico” quindi visibile a tutti, ha mantenuto questo numero sicuramente più basso di chi in realtà frequenta il gruppo senza iscriversi. Controllando il numero di visualizzazioni si nota che in tanti leggono i post e si iscrivono solo per proporre un quesito o per fare una considerazione. Ma va bene così.
Un bella cosa che caratterizza il gruppo è una notevole “civiltà” dei partecipanti. Non ci sono insulti, prese di posizione insostenibili ecc. come succede altrove. Sicuramente l’argomento aiuta a mantenere gli animi tranquilli. È più difficile litigare se è meglio lo smartphone o il Garmin che litigare su vaccini, politica o LGBTQ+…
Un’altra bella cosa è che tra i partecipanti ci sono membri molto esperti e qualificati e le risposte ai quesiti arrivano in poco tempo, sono quasi sempre risolutive e le soluzioni proposte sono di alto livello.
Suggerisco a chi segue questo sito di seguire anche il gruppo Facebook, ISCRIVENDOSI! (per i paranoici della privacy si può creare anche un utente FB senza esporre nessun dato personale rilevante, basta un po’ di attenzione).
Nel gruppo c’è sicuramente l’interattività che manca in questo sito. Io utilizzo il sito per esporre, nel modo più completo possibile, gli argomenti, poi ne discutiamo nel gruppo.