Il 27 gennaio è comparso questo post nella pagina Facebook di Galileo offline maps
allora era ancora “Galileo” non “Guru Maps“, ma la pagina FB si è aggiornata e non ho uno screen dell’epoca.
Sono stati costretti a cambiare nome alla app al sito e a tutto il resto perchè “Galileo” deve essere riferito ai satelliti “GPS” europei.
Era già stato anticipato ma come immaginavo, al primo aggiornamento proposto dagli Store di Android e di iOS era presente nell’elenco la app con il nuovo nome.
Questa è la versione Pro a pagamento ma la stessa cosa vale anche per la versione gratuita. Naturalmente è ancora presente il “bonus” che permette di utilizzare la app con tutte le funzionalità per 5 giorni.
All’interno della app non mi pare che sia cambiato niente a livello di funzionalità.
Al primo avvio compare un messaggio:
Voglio inoltre segnalare una bellissima funzionalità che è già presente da un po’.
Andando in questo sito
con lo smartphone in cui è installata Guru Maps è possibile scaricare un piccolo file con estensione .ms che permette di avere nell’elenco delle mappe online molte mappe OSM ma anche satellitari Bing e soprattutto Google (anche in HD).
Toccare la mappa e viene richiesto di aprire con Guru Maps e compare la mappa nell’elenco. Con lo stile iPhone trascinando a sinistra la mappa dell’elenco si cancella.
Mi sembra molto utile avere a disposizione una vista satellitare da utilizzarsi quando si ha un dubbio su cosa troveremo più avanti. Per esempio quando abbiamo l’idea che più avanti lungo un sentiero ci possa essere una scarpata. Se c’è la linea dati è possibile andare a verificare cosa c’è nella foto satellitare, oppure quando ricomincia la strada larga o, al contrario quando finalmente comincia i sentiero.